Per una volta: Grazie alla pioggia!
Infatti l’incombente minaccia di acqua ha costretto la mitica Silvia a preparare le cena sparpagliando i tavoli nella fabbrica e nelle sale di esposizione delle ceramiche di Bepi. Così a qualcuno è capitato di cenare nella fabbrica dei tornisti, altri nella sala delle dime dei vasi (splendida!) ed ancora nella sala di esposizione delle ceramiche, per non parlare del Presidente che ha utilizzato il tavolo del buffet e (unico) ha cenato all’aperto.
Si è creata quindi una strana atmosfera che portava tutti i presenti a vivere la serata (ottimo menù) separati, ma uniti da una sensazione comune culminata con le performances degli artisti ospiti che, sentendosi di casa, si sono subiti appropriati dei pennelli ed hanno ingaggiato una sorta di competizione superandosi in pezzi di rara bellezza. Ventiquattro i piatti istoriati (record) e dieci quelli subito assegnati.
Mezzanotte era passata da un pezzo quando gli ultimi ospiti lasciavano la fabbrica, consapevoli di aver vissuto un’altra delle grandi pagine del nostro club.