Serata dedicata alla Sicurezza di Savona ed alla prevenzione giovanile quella del 22 novembre scorso, abbiamo ospitato infatti il Questore di Savona Dottor Vittorino Grillo.
Il suo intervento intenso, sentito ed altamente informativo, ha dato la possibilità ai soci ed i loro ospiti (fra i quali si sono distinti alcuni dei nostri Leo), di poter dialogare su argomenti di stretta attualità come la sicurezza di Savona e la prevenzione giovanile (soprattutto sull’abuso di alcool).
Serata di grande amicizia (il Dott. Grillo è infatti da anni vicino al Club per la collaborazione che unisce il nostro sodalizio e la Polizia di Stato sul Progetto Narciso) dalla quale è venuto fuori uno spaccato di una Savona città sicura aldilà di un’immagine a volte troppo aggravata dalla Stampa locale.
Reati di piccolo cabotaggio e furti, entrambi reati gravissimi, ma molto meno importanti rispetto a criminalità organizzata e reati sociali, sono i mali che affliggono la nostra città. Per eliminarli o contenerli la soluzione è quella della collaborazione con la Polizia dei cittadini comuni, fare quadrato, segnalare anomalie comportamentali (anche apparentemente innocue) possono, a volte, offrire la possibilità di avviare indagini importanti.
L’importanza degli ottimi rapporti fra tutte le istituzioni (Prefettura, Carabinieri e Polizia Municipale) che hanno portato e sinergie fondamentali nel corso di indagini importanti, è stata sottolineata dal Questore, che ha infine speso parole di grande importanza sulla prevenzione giovanile oggetto del progetto Narciso e sua battaglia personale da quando è arrivato a Savona.
Numerose le domande dei nostri soci da cui sono emersi altri elementi importanti quali:
il concetto di percezione di insicurezza, laddove degrado zonali e frequentazione di individui apparentemente inaffidabili, ma ampiamente conosciuti dalle forze dell’ordine, hanno creato e creano questa sensazione nel cittadino comune;
l’importanza del nostro servizio che, collaborando nella realizzazione delle attività collaterali alla festa della Polizia, contribuisce a togliere dalla tentazione circa duecento ragazzi delle scuole Savonesi impegnandoli in attività teatrali importanti;
l’importanza per il Questore di poter utilizzare strumenti quali il foglio di via o la DASPO, entrambi strumenti che portano ad immediate conseguenze e quindi ad immediati risultati (obbligo di firma per tre anni o immediato allontanamento dalla città).
Le ultime parole sono state infine quelle del nostro Socio Igor Aloi, stavolta nella sua veste di rappresentante della Polizia Municipale, che ha confermato in toto i concetti espressi dal Dott. Grillo.
Con un virtuale abbraccio il nostro Club ha salutato un amico fra amici.