Convegno del 7 febbraio: “Un calcio al bullismo” Il miglior antidoto? La prevenzione.

La diffusione del web nel quotidiano delle persone ha fatto emergere problematiche legate al suo eccessivo utilizzo, in particolare la correlazione tra sesso e web e la dipendenza che ne può derivare tra gli adolescenti, i giovani adulti e gli adulti.

La trasmissione di contenuti sessualmente espliciti tramite mezzi informatici ha creato non pochi problemi di carattere sociale, svelando alcuni dei meccanismi di rischio connessi a tale fenomeno, e ai ricattatori esperti. In diversi casi, l’invio e la pubblicazione on line di tali materiali è legata ad atti di bullismo e mira a ferire il protagonista delle immagini stesse.

La dating violence è un fenomeno che oggi riguarda non solo le coppie adulte, ma anche gli adolescenti e i giovani.

Violenza sulle donne, sulle giovani ragazze, stalking, cyberstalking, sexting-revenge porn, violenza nei luoghi di lavoro, questi i temi trattati nel Convegno del 7 febbraio, giornata legata alla lotta al bullismo.
Il convegno di venerdi 7 febbraio 2020, ha infatti trattato il Bullismo e Cyberbullismo, cyberstalking, sexting e violenza sulle donne: il miglior antidoto la prevenzione.

Gli adolescenti odierni hanno bisogno di adulti davvero autorevoli, capaci di identificarsi con la complessità della crescita attuale e del nuovo contesto sociale, relazionale e affettivo in cui sono chiamati a realizzare i compiti evolutivi. Chiedono agli adulti di consegnare loro il futuro, ma senza lasciarli soli.

Queste le considerazioni emerse ieri.

Grazie di cuore a Sonia Viale sempre in prima linea nell’aiutare gli adolescenti a diventare adulti.

A Laura Amoretti amica con la quale condividiamo tanti progetti di educazione al pensiero e di cittadinanza attiva.

Ad Ilaria Caprioglio che con passione incoraggia genitori e ragazzi a prendersi in carico e a rivedere le loro convinzioni.

A Erminio Ribet, a Daniela Vola,  a tutti gli amici del Torretta e dei Lions (Mauro Bianchi, Sandro Borzone, Nicolo Pescetto, Claudio Sabatini, Pietro Tortarolo)  per l’aiuto incondizionato.

A Maria Berlanzoli presidentessa FIDAPA e al Provveditore Alessandro Clavarino i quali hanno condiviso con me il messaggio del protocollo MIUR- CONSIGLIERA DI PARITÀ.

A Dante Mirenghi per la parte preziosa e legale di questo convegno.

A Mauro Ozenda per l’esperienza con i ragazzi di consulenza informatica, preziosi i suoi consigli.

A Manuela Marchetti  per la sua grinta e le sue capacità comunicative nel delineare un problema grave, gravissimo: la violenza sulle donne.

A Rosella Scalone Mia Scalone Mia per aver spiegato ai ragazzi l’App Save the woman, sorella di team.

Alla Dottoressa Giorgi, Gip del tribunale di Savona, esplosiva, che con chiarezza espositiva e grande capacità comunicativa ha delineato tutte le criticità legate ai fenomeni trattati.

Grazie a tutti gli altri relatori che hanno contribuito a rendere una giornata di lavori interessante e piena di elementi propositivi.
Grazie a tutte le associazioni e agli sponsor che hanno sostenuto questa iniziativa.

MA IL GRAZIE PIÙ GROSSO VA AI RAGAZZI, veri artefici di un cammino intrapreso e condiviso da ormai qualche anno. Angela Cascio ieri ho intervistato un tuo alunno, spettacolare ! Grazie per essermi vicina sempre e di essere un faro per i tuoi ragazzi, sei una Dirigente illuminata! . Grazie a Giuseppe Parrino e a Valentina Orso compagni di tanti tanti convegni, sensibili e impegnati.

Roberta Rota